Marchi+ 2025: proteggi il brand per competere all'estero; recupera fino al 90% dei costi
Published on 3rd December 2025
Dal 4 dicembre il via alle domande
Dopo il nostro focus su Bando Brevetti+, torniamo sulla “cassetta degli attrezzi” 2025 per la proprietà industriale: con Marchi+ le PMI possono sostenere la strategia di internazionalizzazione del brand recuperando una quota significativa dei costi sostenuti per la registrazione dei marchi in UE e a livello internazionale.
Dal 4 dicembre 2025 si apre lo sportello per la richiesta degli incentivi previsti dal Bando Marchi+ 2025, un'importante misura di sostegno per le micro, piccole e medie imprese che intendono proteggere e valorizzare i propri marchi sui mercati esteri. L'iniziativa si inserisce in un più ampio pacchetto di interventi a favore della proprietà industriale, che per il 2025 comprende anche i bandi Brevetti+ e Disegni+.
Il Bando Marchi+ 2025
Con il Bando Marchi+ 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) intende sostenere le micro, piccole e medie imprese nella tutela dei marchi all'estero attraverso la concessione di contributi in conto capitale. La gestione della misura è affidata a Unioncamere, che si occupa dell'istruttoria delle domande e della successiva erogazione delle agevolazioni.
Il bando si articola in due distinte misure agevolative:
- Misura A - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell'Unione europea presso l'EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale)
- Misura B - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso l'OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale)
Chi può partecipare?
Possono accedere al Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda:
- rientrano nella definizione di micro, piccola o media impresa
- hanno sede legale e operativa in Italia
- sono regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle imprese e attive
- sono titolari del marchio oggetto della domanda di agevolazione.
Per accedere alle agevolazioni, inoltre, le imprese devono avviato l'iter per la registrazione del marchio:
- per la Misura A: L'impresa deve aver già:
- depositato la domanda di registrazione del marchio presso l'EUIPO dal 1° gennaio 2022
- ottenuto la registrazione del marchio prima di presentare la domanda - per la Misura B: L'impresa deve aver già:
- dal 1° gennaio 2022, alternativamente: depositato la domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO, oppure depositato la domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO, oppure depositato la domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI
- ottenuto la pubblicazione della domanda sul registro internazionale dell'OMPI (Madrid Monitor) prima di presentare la domanda.
Spese ammissibili
Il contributo finanzia l'acquisto di servizi specialistici esterni e il pagamento delle tasse ufficiali, finalizzati alla registrazione di marchi europei e internazionali. Sono ammissibili le spese per:
- progettazione della rappresentazione del marchio (escluso il marchio denominativo)
- assistenza per il deposito della domanda di registrazione
- ricerche di anteriorità per verificare l'esistenza di marchi in conflitto
- assistenza legale per azioni di tutela in risposta a opposizioni o rilievi emessi da uffici terzi
- tasse di deposito e tasse di registrazione presso gli uffici competenti (EUIPO, UIBM, OMPI).
Tutte le spese devono risultare da fatture emesse e pagate a decorrere dal 1° gennaio 2022.
Importo del contributo
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, concesso in regime "de minimis", che copre:
- quanto alla Misura A: fino all'80% delle spese ammissibili, per un massimo di 6.000 euro per ciascun marchio
- quanto alla Misura B: fino al 90% delle spese ammissibili, per un massimo di 9.000 euro per ciascun marchio.
La dotazione complessiva del Bando ammonta a 2 milioni di euro e l'importo concedibile a un'impresa unica non può superare i 300.000 euro in tre anni.
Presentazione delle domande
Le domande devono essere presentate tramite la procedura informatica, attraverso lo sportello che aprirà alle ore 12:00 di giovedì 4 dicembre 2025.
La procedura è di tipo valutativo "a sportello": le domande vengono esaminate secondo l'ordine cronologico di presentazione e finanziate fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Commento Osborne Clarke
Marchi+ 2025 è un tassello chiave per chi vuole competere all’estero proteggendo e valorizzando il proprio brand. In sinergia con Brevetti+, consente alle PMI di costruire un portafoglio IP solido e finanziariamente sostenibile, trasformando costi di tutela in un investimento strategico