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È operativo il Registro dei Titolari Effettivi. Al via la prima comunicazione

Published on 16th Oct 2023

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È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 236 del 9 ottobre 2023 il Decreto MIMIT del 29 settembre che rende definitivamente operativo il Registro dei Titolari Effettivi.

La scadenza per la prima comunicazione al registro delle imprese di competenza è l'11 dicembre 2023

Il Titolare Effettivo

Il D.lgs 231/2007 (c.d. Decreto Antiriciclaggio) con l'art. 20 stabilisce che "il titolare effettivo di clienti diversi dalle persone fisiche coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell'ente ovvero il relativo controllo".

Pertanto il Titolare Effettivo o anche definito  "Ultimate Beneficial Owner (UBO)" è la persona fisica che possiede o controlla un'entità giuridica ovvero ne risulta beneficiaria.

Chi deve comunicare

Sono obbligati a comunicare il proprio Titolare Effettivo le imprese dotate di personalità giuridica (S.r.l., S.p.a., S.a.p.a. e società cooperative), le persone giuridiche private (fondazioni e associazioni riconosciute) e trust produttivi di effetti giuridici rilevanti a fini fiscali e istituti giuridici affini.

Pertanto sono escluse dall'obbligo della comunicazione le società di persone (società semplici, società in nome collettivo e società in accomandita semplice).

Chi deve predisporre la comunicazione

Come previsto dall'art. 3 del DM 55/2022 sono obbligati all’adempimento gli amministratori di società di capitali, i fondatori, i rappresentanti e gli amministratori delle persone giuridiche private e i fiduciari dei trust e dei mandati fiduciari. Questi sono anche obbligati a comunicare le variazioni delle informazioni e dei dati forniti entro 30 giorni dalla variazione avvenuta.

Le entità costituite a partire dal 9 ottobre 2023 sono investite di tale obbligo nei termini di 30 giorni dalla costituzione.

Come effettuare la comunicazione

È necessario compilare l'istanza tramite l'applicativo DIRE o altre soluzioni di mercato, ovviamente aggiornate con l'ultimo modello ministeriale disponibile. È necessario avere un dispositivo di firma digitale e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Il modulo compilato correttamente con le informazioni richieste dovrà essere firmato digitalmente e inviato o dallo stesso obbligato o da un intermediario abilitato. 

Per ora non è prevista la possibilità di delegare la firma a un professionista che però potrà aiutare nella compilazione, nell'invio e nell'individuazione del Titolare Effettivo. 

Cosa comunicare

L'art. 4 del DM 55/2022 dispone i dati relativi al Titolare Effettivo che devono essere comunicati tramite autodichiarazione:

  • i dati identificativi – dati anagrafici, residenza, codice fiscale se in possesso e la cittadinanza
  • il criterio applicato per l'individuazione del Titolare Effettivo.

Inoltre, annualmente,  le informazioni comunicate saranno da confermare entro dodici mesi dalla data della prima comunicazione o dall’ultima comunicazione di variazione o dall’ultima conferma. Tale conferma potrà essere presentata, per le società di capitali, contestualmente all’adempimento del deposito del bilancio, allegata alla relativa pratica.

Verifiche successive e sanzioni

Le Camere di Commercio territorialmente competenti provvederanno ad effettuare i controlli e, se necessario, ad erogare le sanzioni previste dall'art. 2630 c.c. (da €103 a €1.302). Si applicano le sanzioni penali in caso di false dichiarazioni.

I soggetti obbligati agli adempimenti antiriciclaggio - come gli avvocati e i commercialisti - sono tenuti a segnalare tempestivamente alla Camera di Commercio territorialmente competente, le eventuali difformità e/o incoerenze tra le informazioni sulla titolarità effettiva ottenute per effetto dalla consultazione del Registro delle imprese e quelle acquisite in sede di adeguata verifica della clientela.

Come individuare il Titolare Effettivo 

Esistono tre criteri principali per individuare il Titolare Effettivo di una società di capitali come disposto dall'art. 20 del Decreto Antiriciclaggio:
 

  • Il primo criterio è quello dell'assetto proprietario per il quale è Titolare Effettivo colui che possiede direttamente o indirettamente la titolarità di una partecipazione superiore al 25% del capitale sociale della società interessata.
  • Qualora non fosse possibile individuare il Titolare Effettivo tramite l'analisi dell' assetto proprietario, è possibile individuare il Titolare Effettivo con la persona fisica o le persone fisiche a cui è attribuibile il controllo della società tramite i voti in assemblea o particolari vincoli contrattuali capaci di influenzare le decisioni societarie.
  • In via residuale è possibile individuare come Titolare Effettivo chi esercita legalmente il potere di rappresentanza legale, amministrazione e direzione.
     

Il nostro team è a disposizione per supporto

  • nell'identificazione dell'Ultimate Beneficial Owner
  • nella compilazione di invio dell'istanza di comunicazione dell'Ultimate Beneficial Owner.
     
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* This article is current as of the date of its publication and does not necessarily reflect the present state of the law or relevant regulation.

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